Lo studio del campo visivo permette di misurare la sensibilità retinica e gli eventuali difetti periferici o centrali, in questo modo è possibile valutare la nascita o il progredire di malattie come il glaucoma.
Le alterazioni alla sensibilità del campo visivo possono essere un effetto anche di patologie neurologiche, quali la neurite ottica e l’edema della papilla, e di patologie cerebrovascolari quali l’ischemia del nervo ottico. https://campovisivoroma.it/